Una volta che un powerbank si esaurisce, è necessario trovare una presa per ricaricarlo. I power bank solari, tuttavia, sono più funzionali perché aiutano a evitare questo problema dato che possono essere ricaricati dal sole. Come i pannelli fotovoltaici, i power bank solari, sono dotati di celle solari integrate che catturano la luce solare e la convertono in energia elettrica. I power bank solari non devono essere esposti al sole mentre caricano i dispositivi a condizione che la batteria sia carica, offrendo una maggiore flessibilità in termini di utilizzo.
Cosa sono i power bank solari?
I banchi di ricarica a celle solari sono progettati con batterie per immagazzinare l’energia generata. Quindi, si può ricaricare qualsivoglia dispositivo collegandolo al power bank dopo aver esposto le celle alla luce del sole.
Si possono, inoltre, collegare alcuni power bank solari a prese elettriche ed in questi casi, il sole funge da fonte di energia alternativa alla batteria, ma non tutti i dispositivi sono dotati di inverter, soprattutto quelli più piccoli in versione “da tasca”.
Come scegliere i power bank solari
Durante l’acquisto di power bank, gli esperti consigliano di acquistare secondo le esigenze di utilizzo piuttosto che acquistare per caratteristiche del dispositivo perché da questo fattore ne è influenzato anche il prezzo. Alcuni power bank solari sono dotati anche di torce integrate, che possono tornare utili durante situazioni di emergenza come i blackout, oppure in condizioni outdoor.
Di seguito alcuni fattori da considerare prima di scegliere il power bank più adatto alle proprie esigenze.
Potenza ed efficienza
Ogni dispositivo è progettato con una batteria di dimensioni diverse, che può aiutare in base alle circostanze in cui si utilizza. Quando si tratta di power bank, la capacità di ricarica è spesso misurata in milliampere (mAh) o wattora (Wh) poichè:
- Watt-ora (Wh) è un modo per misurare la capacità di ricarica che da la migliore stima di quanto o quante volte il caricabatterie può caricare il dispositivo.
- Le ore di milliampere (mAh) possono essere utili quando si confrontano le capacità di diversi power bank. Ad esempio, una batteria da 5.000 mAh fornirà meno cariche rispetto a un modello da 12.000 mAh.
In generale, i dispositivi di dimensioni maggiori con un fabbisogno energetico maggiore hanno batterie più grandi e quindi richiedono caricabatterie di capacità maggiore per accelerare la ricarica.
Come regola generale, un classico smartphone può caricarsi a 5 W, ma la maggior parte degli smartphone più capacitivi ha bisogni di ricarica fino a 18 W, nei casi in cui è prevista la modalità fast charge.
Compatibilità del dispositivo
Prima di acquistare un power bank solare, è consigliato assicurarsi che le sue porte siano compatibili con il dispositivo da ricaricare. Molti power bank solari sono costruiti con porte USB-A, mentre alcuni possono essere dotati anche di una porta USB-C aggiuntiva.
Pertanto, il tipo di porta su un dispositivo di nuova costruzione potrebbe non corrispondere alla porta del power bank costringendo l’utilizzatore ad acquistare adattatori per continuare a utilizzarlo in futuro, diminuendo così la velocità di trasferimento energetico e, talvolta, danneggiando i dispositivi.
Dimensioni e pannelli solari
Il numero e le dimensioni delle celle solari sui power bank solari influiscono sulla quantità di energia che possono generare.
Quando ci sono più celle solari su un caricabatterie, o celle più grandi, possono generare più energia. Gli esperti hanno osservato che alcuni tipi di power bank solari hanno un solo pannello, limitando la quantità di energia che possono generare. Ma celle solari sempre più grandi possono significare che la dimensione fisica del power bank aumenta, quindi, durante la fase di acquisto, anche sugli e-shop online, potrebbe essere necessario decidere se si desidera dare la priorità alle dimensioni o alla potenza.